Pensioni Inps 2015: quali parametri sono applicati?
Cosa cambia per quanti saranno collocati a risposto nel 2015? In base a quali requisiti sarà possibile il pensionamento? Tracciamo le linee guida per orientarsi nel settore della previdenza 2015.
Pensioni Inps 2015: autonomi e lavoratori dipendenti
I lavoratori dipendenti e autonomi e le lavoratrici del settore pubblico potranno andare in pensione a 66 anni e 3 mesi, mentre le lavoratrici del settore privato dovranno rispettare il criterio dei 63 anni e 9 mesi. Con 64 anni e 9 mesi vanno in pensione le lavoratrici autonome.
In sintesi sono applicate pressoché le stesse norme del 2014. Le principali novità interessano la cancellazione delle penalizzazioni per coloro che vanno in pensione prima dei 62 anni pur disponendo di 42 anni e 1 mese di contributi, per gli uomini, o 41 anni e 1 mese, per le donne. È applicato anche un tetto massimo da rispettare per le pensioni d’oro.
Per quanto attiene alla pensione anticipata, a quanti hanno maturato anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 sono richiesti 42 anni e 6 mesi di anzianità contributiva, nel caso di uomini, o 41 anni e 6 mesi, se si tratta di pubblico femminili.
Inps pensioni donne 2015 e parificazione con l’uomo
Nel 2018 l’età di pensionamento di uomini e donne verrà parificata. Il nuovo parametro di riferimento sarà 66 anni e 3 mesi, un dato da leggere alla luce dell’incidenza prodotta dall’aumento dell’aspettativa di vita.